giovedì 15 marzo 2012

I genitori credono di sapere.

E' incredibile, quasi assurda, la quantità di cose che vengono fatte " nel nostro interesse" "per preservarci" " per aiutarci" e finiscono solo col complessarci, abbatterci, ammazzarci . Purtroppo a volte sono fatte con tutto l'amore del mondo, altre con stupidaggine.
"Quello che è meglio per te,  non è meglio anche per me "

Non lo perdonerò mai a mio padre .


Sono stata trascinata, obbligata,  costretta a prendere un caffè con la caramamma. La stessa mano che mi ha preso per il colletto e sbattuto contro una vetrata finchè non si è rotta, la stessa mano che mi infilava dita in gola per farmi vomitare, la stessa mano che mi ha preso a schiaffi fino a sanguinare, che mi ha spinto giù dalle scale , che mi teneva stratta alla gola fino a perdere i sensi, se ne stava dall'altra parte del tavolino del bar stringendo la mia . Mio padre con una stretta tutt'altro che delicata sulla spalla mi impediva di andarmene o di "essere maleducata togliendo la mano" come aveva detto in macchina - Eva sii gentile-

La mia gentilezza sta nel fatto che non le sputo quando la vedo, come avrebbe fatto poco dopo lei, a quello stesso tavolo, una volta uscito mio padre .

" Perchè le permetti questo? Non vedi che è malata? deve andare in cura, sei suo padre vive con te sarebbe ora. Le hai permesso di fare di testa sua, di non chiamare me, che sono sua madre , che padre sei? Posso parlare 5 minuti con mia figlia?" "Certo"

Guardati. Fai schifo. Con quei capelli rossi sembri un'altra. Una battona. Ho una figlia battona ci mancava solo questo. E poi scusa, fai la cura per l'acne? Ma ti sei vista? Ha la faccia deturpata, pensi che non si veda col fondotinta ? Fai ridere. Mi fai pena Eva. Pena. Te e le tue prese di posizione "Esco di casa, non parlo più a mia madre per un anno" credi sia possibile? Credi a sedici anni di poter prendere certe decisioni dall'alto della tua onniscenza? Tornerai strisciando. Un giorno crescerai e ti accorgerai della merda che sei, di quello che mi stai facendo. - io a lei- Di quanto sto male.
Ma scusa, sei ingrassata. Eva sei ingrassata ! Dio che schifo. Mi fai schifo.


Facevo fatica a distinguere le sue parole dai miei pensieri.
Recitavano lo stesso copione .


5 commenti:

  1. qui l'unica pietosa è lei.
    ora io non conosco le vostre storie private eccecc, però, è uno schifo di madre,se posso permettermi.

    ti sono vicina.

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  2. e in tutto ciò
    tuo padre
    la persona che dovrebbe amarti veramente
    perchè ti lascia con lei?

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  3. Non mi permetto di giudicare persone che non conosco, non ne ho i mezzi.
    Purtroppo siamo umani, ognuno guarda il proprio bene. Ognuno cerca di preservarsi. E poi di stare vicino alle persone cui vuole bene. Sbagliando, sbagliando tante volte. ma sempre con l'intento di fare bene, che buffo, e forse la cosa peggiore di tutti, ferire le persone cui si vuole bene...

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  4. l'unica cosa che posso dire è che mi prudono le mani.
    tu sei bellissima, e sei anche una bellissima persona.
    non lasciarti convincere, non stare al suo gioco.

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  5. una madre dovrebbe avere un legaame indissolubile con la propria creatura appena questa nasce ..un legame che dovrebbe iniziare dalla prima ecografia.. ma non sempre va così
    Non ti conosco e quindi non avrei il diritto di giudicare ma... se una donna non riesce a portare a termine i suoi doveri come madre allora ha fallito e la creatura dovrebbe rivolgerle solo pietà o semplicemente ignorarla..ignorare ogni legame con essa...(chimicamente ce solo quello sanguigno)
    un abbraccio
    Kyle

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