martedì 3 aprile 2012

Il passato

O mangio e piango
O mangio e vomito
O non mangio.

Mi sento piena. Mi sento vuota. Mi sento?

Le 1500 calorie di oggi, o le 800 di ieri, non mi fanno ne caldo ne freddo.
Domani penso sempre domani qualcosa andrà bene, e avrò la scusa. Domani sistemo tutto.
Domani non mangio.


Per quanto tu ti sforzi di chiudere le cose in una scatola finisce solo che accumuli scatole.
Il passato ritorna sempre, e niente cambia. Non cambia mai un cazzo.
Fra sei giorni sarà un anno che me sono andata di casa , e io ho ancora la testa china su una bilancia, un quadernetto per diario alimentare, e una gran voglia di prendermi sei aspirine dietro un bicchiere di votka.


Non è cambiato un cazzo,
solo, forse
sono ancora qui.

4 commenti:

  1. il digiuno parta all'abbuffata..non te la consiglio troppo...poi non so..

    te ne sei andata di casa?

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    1. Si me ne sono andata il nove aprile dell'anno scorso.
      Credo che spiegherò nel dettaglio in un futuro post..
      ho bisogno di rivangare un po'il passato, d'incasellare le cose, per vedere se c'è qualcosa di me che m'è sfuggito.

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  2. almeno siamo qui.
    è la stessa cosa che scrivevo pochi post fa, a volte sembra che l'inconclusione fermi il tempo..
    ci vuole molta pazienza a cambiare le cose, non ti arrendere <3

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    1. Io credo d'avere una sorta d'amore platonico per te Ari. O per quello che scrivi. O non lo so .

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